CERCANDO TE PERDUTO AMOR.
I canti della Resistenza
Per ricordare il 25 aprile, abbiamo deciso di tenerci alla larga da Bella Ciao.
Probabilmente si parlerà già moltissimo di quella canzone e del suo essere divenuta (più o meno a ragione) “simbolo” della lotta partigiana e di tanti altri movimenti di liberazione.
Noi vorremmo invece mettere in luce molti altri temi musicali, forse meno celebri, che ci raccontano come dal canto popolare si possano trarre spunti per una continua rivisitazione e attualizzazione, e di come questi meccanismi abbiano funzionato anche nella guerra di Liberazione (stessa Bella Ciao ha seguito più o meno lo stesso percorso).
Stefano Pogelli, in una Lezione di Musica di Radio3, ci guida ad alcuni canti della Resistenza:
il canto russo “katiusha”, diventa “Fischia il vento”;
il canto alpino della prima guerra mondiale “sul ponte di Perati”, diventa “Pietà l’è morta”;
l’Inno di Garibaldi, un canto risorgimentale, diventa un messaggio di resistenza e resilienza con le note dell’orchestra diretta da Arturo Toscanini.
Lo stretto collegamento tra Resistenza e parte finale della seconda guerra mondiale, con un ruolo sempre più attivo da parte delle forze armate americane, è testimoniato anche dagli ultimi due documenti: un brano di Glen Miller, che morì in un incidente aereo sulla Manica mentre con la sua band si recava ad “animare” le truppe americane in Europa, e lo swing di “In cerca di te”, una canzone italiana che racconta dei disastri della guerra e delle tante relazioni interrotte e infrante dai bombardamenti.
Ecco i documenti che vi proponiamo: accanto alla “lezione di musica” e in aggiunta ai documenti sonori che vengono presentati, alcuni canti in versione originale e in elaborazioni recenti e, per concludere, “in cerca di te” nella versione del Coro d’Argento in concerto a Radicondoli con Fulvio Chiara alla tromba e Fabio Gorlier al pianoforte (ottobre 2019).
CERCANDO TE PERDUTO AMOR
I canti della Resistenza
La lezione di Musica di Stefano Pogelli (Rai3, lezioni di musica)
Fischia il vento, Modena City Ramblers
Pietà l’è morta. Margot Galante Garrone, i Cantacronache e il coro del Teatro Comunale di Bologna
L’Inno di Garibaldi, versione corale
L’Inno di Garibaldi, NBC Symphony Orchestra e Arturo Toscanini
Sola me ne vo per la città, Simona Molinari
Sola me ne vo per la città, Coro d’Argento a Radicondoli (SI)