IL CANTO DELLA NATURA E DELL’UOMO
I fiori, gli stati d’animo e il mito dell’infanzia in Mozart e Schubert
Dalla splendida Chiesa di S. Pietro Barisano di Matera, Giovanni Bietti e Gemma Bertagnoli ci guidano nella meraviglia del lied, con alcuni canti per soprano e pianoforte composti da Mozart e Schubert.
Sono due compositori che hanno donato tantissimo all’espressività del canto, affrontando temi che sono al centro della natura umana. In questo breve concerto di Gemma Bertagnoli, il commento ai vari brani e il confronto tra i due compositori ci guida in alcune tematiche sulla natura e sull’uomo.
Con l’ausilio della partitura di ciascun brano, affronteremo l’amore dei due compositori per i fiori, ci sarà una breve esplorazione degli stati d’animo e si concluderà con il mito dell’infanzia: come rimpianto del passato e come lode alla vitalità.
Bello ascoltare il concerto commentato, con le emozioni, le incertezze e le improvvisazioni degli esecutori, in una cornice naturale preziosa e magica.
Semi di bellezza.
IL CANTO DELLA NATURA E DELL’UOMO
I fiori, gli stati d’animo e il mito dell’infanzia in Mozart e Schubert
Mozart, das Velchen
Schubert, Heidenroslein
Mozart, Abendempfindung
Schubert,Fruhlingsglaube
Mozart, Das Kinderspiel
Schubert, Der Musensohn