di Nicola Linty
Il tradizionale concerto pre-natalizio di PoliEtnico, il coro del Politecnico di Torino, quest’anno oltrepassa il confine piemontese e sconfina in Valle d’Aosta. Una tradizione, quella del concerto di dicembre, iniziata nel 2015, con un’esibizione a Torino, proseguita nel 2016 ad Alba, e nel 2017 a Vercelli, e che si affianca al tradizionale appuntamento in Aula Magna per gli auguri di Natale del Rettore.
Quest’anno l’invito è invece arrivato dalla ProLoco della comunità Walser di Issime, dove il coro era già stato ospite a luglio 2017, nell’ambito della manifestazione culturale An Tag an di Toeifi, “una Giornata ai Toefi” nel dialetto walser locale. In quell’occasione, il concerto si tenne all’aperto, nell’anfiteatro naturale del Vallone di San Grato, circondati da montagne, alpeggi secolari e animali al pascolo. L’entusiasmo fu alto, sia per i coristi, abituati al traffico e alla frenesia della città, sia per il pubblico, colpito dall’affiatamento, dal repertorio e dalla multietnicità e varietà che contraddistinguono PoliEtnico.
L’appuntamento è previsto per l’8 dicembre, in occasione della prima edizione del mercatino natalizio dell’artigianato locale, Eischemwinnachmert. Durante il pomeriggio, la piazza del paese ospiterà gli stand di artigiani e artisti della zona. Non mancherà un angolo culinario, con crêpe e vin brulé. Alle 21:15 toccherà al coro PoliEtnico, che si esibità presso l’Auditorium Z’Lannsch Hous (la casa del paese), con il suo classico repertorio “polietnico”, affiancato da alcuni canti natalizi. Collaborerà al concerto il gruppo da camera della banda musicale di Issime, la Musikkapelle “La Lira”. Sono infatti in programma alcuni brani corali con l’accompagnamento di una piccola orchestra a fiati, un’esperienza quasi nuova per i coristi del Politecnico. Domenica 9 ci sarà spazio per una breve visita alla zona, magari una partita a palle di neve, o una cioccolata calda e infine un breve concerto nella chiesa di Gressoney-Saint-Jean.